ROMA- Atmosfera vagamente noir, sarebbe bastato un pò di fumo in sala e sarebbe sembrato di essere in un cafè chantant di New York, nel periodo d’oro della musica romantica al femminile. Sì, ma con tutta l’eleganza del caso.
Il volto dell’artista in copertina, lascia già intuire le intenzioni del primo progetto solista di Eco (Nuel è un’aggiunta successiva che è però destinata ad incollarsi alla sua pelle presto): plasticamente immobile, candido eppure rivolto al futuro, al movimento che prende vita nei capelli che si trasformano nell’immaginario e divengono radici, nervi scoperti che chiamano forte alla terra.
Rileggendo il suo vecchio diario di bordo, un pasticciere ripercorre la traversata che nel 1949 lo ha portato dalla Sicilia in Argentina. Nelle pagine scritte cinquant'anni prima, rivive la sua giovinezza e l'inquietudine dei sentimenti che lo animano allora, facendo un parallelo con quelli del presente, stravolti da una malattia grave.
Fragile la poesia. Fragili le parole. E i sentimenti umani? Potenti, eppure fragili anche loro. Le parole di Massimiliano Coccia, si tingono di poesia e raccontano la storia personale che si tramuta in storia contemporanea.
Un percorso ad ostacoli che è la vita vera, si offre alle orecchie di chi ha voglia di ascoltare, anche solo per capire le differenze che la maturità porta in dote. Il secondo lavoro in studio dei Violapolvere è un momento intenso di cambiamenti. Di chiusure che diventano nuovi inizi.
CD+LIBRO- In apnea, secondo prodotto in studio di Giuseppe Righini dopo il grande successo di pubblico e di critica di Spettri sospetti, è un progetto completo che mescola sapientemente musica e parole.
Un esercito di donne. Non eroine, ma umane (ma verrebbe da chiedersi quando in letteratura non lo sono state), non sentimentali ma dai sentimenti immediati.
Toccare terra a Siviglia è emozionante. Siviglia è la terra del sole, delle arance in ogni angolo delle strade, del mausoleo di Cristofaro Colombo, della Plaza de Toros, della Cattedrale gotica più estesa del mondo (23.500 metri quadrati), della Giralda (torre campanaria dell’altezza di 96 metri), del cibo buono, dell’alcool che scorre a fiumi (sangria e mojito sono cose da non perdere) e della musica tradizionale, il Flamenco, uno dei prodotti culturali più notevoli e famosi di tutta la Spagna.
ROMA- “Voglio ricordare questo sole prima che cambierà” ed effettivamente il nuovo Pier Cortese (al secolo Piervincenzo Cortese) classe ’77, ha lasciato nella serata del 22 febbraio scorso al The Place di Roma, un’immagine di sé tra il vecchio ed il nuovo piuttosto interessante.
LIBRO- Frank Wedekind, scrittore, drammaturgo e attore tedesco, vissuto a cavallo tra l’800 ed il ‘900, fu ostracizzato per la provocatorietà estrema e l'anticonvenzionalità stilistica dei propri drammi.
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