Rileggendo il suo vecchio diario di bordo, un pasticciere ripercorre la traversata che nel 1949 lo ha portato dalla Sicilia in Argentina. Nelle pagine scritte cinquant'anni prima, rivive la sua giovinezza e l'inquietudine dei sentimenti che lo animano allora, facendo un parallelo con quelli del presente, stravolti da una malattia grave.
Non fortunatamente, ma per puro merito, Fortunatamente di Remy Charlip vince la trentesima edizione del Premio Andersen– il mondo per l’infanzia. Fortunatamente ci sono case editrici come la Orecchio Acerbo che sa scegliere artisti del calibro di Remy Charlip che, dopo un passato da danzatore e costumista, è diventato uno dei più bravi scrittori per l’infanzia contemporanei.
Solitamente si chiamano biografie i libri che raccontano in ordine cronologico la vita di una persona. Ma se il racconto di quella vita incrocia la Storia, quel racconto può diventare esemplare e simbolico.
Fragile la poesia. Fragili le parole. E i sentimenti umani? Potenti, eppure fragili anche loro. Le parole di Massimiliano Coccia, si tingono di poesia e raccontano la storia personale che si tramuta in storia contemporanea.
"Ieri è venuta una ragazzina, piccola, mora, con gli occhi espressivi. Non recita, vive le parti che le vengono affidate: è già un'attrice, la scuola non può insegnarle molto di più di quel che ha già dentro di sè.", disse così Silvio D'amico parlando dell'ormai leggendaria Anna Magnani.
CD+LIBRO- In apnea, secondo prodotto in studio di Giuseppe Righini dopo il grande successo di pubblico e di critica di Spettri sospetti, è un progetto completo che mescola sapientemente musica e parole.
Un esercito di donne. Non eroine, ma umane (ma verrebbe da chiedersi quando in letteratura non lo sono state), non sentimentali ma dai sentimenti immediati.
“Hei Hooo, Hei Hooo andiam a lavorar”. Intonavano così i nanetti della Biancaneve disneyana e, anche per le loro fatiche canore, il film si meritò la nomination all’Oscar.
Visioni di Suoni – Le arti visive incontrano il Pop di Luca Beatrice (Arcana) è una vera e propria analisi storico-artistica dei rapporti tra le arti: un lungo viaggio tra musica e immagini, percorribile in entrambi i sensi, che getta luce sulla produzione musicale pop esplosa come tale dalla fine degli anni Sessanta e sulle influenze che su di essa ebbe il contemporaneo rimescolamento generale delle arti visive.
LIBRO- Breve raccolta di racconti, a volte anche mezza pagina, per visitare delle vite stranamente irreali, senza un vero e proprio senso. Ventidue finestre su delle esistenze sognate, ai limiti di una realtà fatta di licenziamenti o di sangue che non è rosso, ma è acqua di mare.