Nella sezione cinema, è ospite, come di consueto, anche la cara sezione dedicata ai Videoclip musicali. Ci accompagnano così lungo la serata, facendoci divertire e sognare, tra canzoni orecchiabili, simbolici tetti e computer da uccidere. Opere di rispettabile contenuto, che superano di tanto in tanto le nostre aspettative, facendoci entrare in un mondo dove la musica non ha limite e i talenti affiorano, l'uno dopo l'altro.
Ebbene si, è da tanto tempo che ve lo diciamo: il martedì da Maggio acquisisce tutto un altro senso. La coda all'esterno dell'Alpheus affronta imperterrita la pioggerella dell'antipatica mezza stagione e all'interno è facile ritrovarsi con una birra in compagnia, o per lo più seduti davanti al sacro schermo dello spettacolo totale.
Anche quest’anno la narrativa sequenziale bissa il consueto appuntamento del MArteLive. La prima serata di maggio si è aperta con degli ospiti d’eccezione in fatto di novità artistiche a fumetti. E del resto, ciò che promuove al meglio l’arte emergente è forse l’arte emergente stessa.
L’edizione 2011 della Sezione Fotografia del MArteLive si apre con una grossa novità strutturale: Gianfranco Fortuna e Patrizia Morelli sono i nuovi curatori delle pareti rosse della sala espositiva dell’Alpheus. “Partiamo con tre fotografi, ma dal prossimo martedì saranno quattro. Abbiamo selezionato dei fotografi veramente bravi. Il difficile quest’anno sarà scegliere chi votare!”. Gianfranco Fortuna così introduce l’ouverture delle immagini stampate.
Madame Decadent, aka Katia Stefani, col suo look stimolante che già è un guizzo nella serata di accesa concentrazione, propone immagini vissute, consunte ed estranianti di soggetti, preferibilmente donne, che emergono da un sofferto esistenzialismo simbolista, a partire da una silhouette di donna nuda col cuore sanguinante su fondo argenteo abbozzato, immaginetta con lo spirito di Odilon Redon ma trattata minimalisticamente.
Si è riaperta l’attesa rassegna di MArteLive, manifestazione ormai tradizionale della primavera romana da undici anni a questa parte. Come ogni anno, anche questa edizione vedrà esibirsi in competizione tra loro, nei locali dell’Alpheus, tanti nuovi artisti che daranno prova del loro talento ogni martedì per tutto il mese di maggio.
Un ordinato plotone di immensi Chupa Chups, crocette e minacciosi Teletubbies introducono il book trailer realizzato da Virginia Capolungo per Tutti i poveri devono morire. Su un sottofondo musicale di violoncelli e viole, in tight viola (anche lui) l’autore Giovanni Di Iacovo.
La sezione Artigianato dell’undicesima edizione del MArteLive, partito martedì 3 maggio all’Alpheus, ha visto protagonisti tre stili distinti e tre modi differenti di concepire l’arte creativa “fatta a mano”.
L’Alpheus è pronto all’ondata d’arte emergente della prima serata delle semifinali del MArteLive. Le luci sono già basse. Si attaccano gli ultimi cavi alle casse, le ballerine si riscaldano e nei corridoi, tra origami e stoffe, sono già tutti in moto. Il primo colpo di chitarra. E ora sì, l’arte può cominciare…